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Teca VI.1 Angelo Poliziano, Miscellaneorum centuria secunda
Angelo Poliziano, Miscellaneorum centuria secunda, edizione critica per cura di Vittore Branca e Manlio Pastore Stocchi, vol. II. Facsimile dell’autografo, Firenze, Fratelli Alinari-Istituto di edizioni artistiche, 1972.
LETT.UM. FOLIO 6 (2)
Autentico manifesto della filologia come metodo di indagine scientifica e mentalità critica sono i Miscellaneorum Centuria SecundaQuesta raccolta di scritti, preziosa testimonianza dell’intensa attività filologica del Poliziano, contiene una serie di discussioni tenute dall’autore presso lo studium florentinum su questioni testuali e filologiche di autori latini e greci.
Alla folgorante intelligenza critica di Poliziano si deve un primo abbozzo di un metodo stemmatico moderno finalizzato alla ricostruzione delle relazioni tra i testimoni di un’opera.
Si espongono in facsimile gli autografi del Poliziano contenuti nella Miscellaneorum centuria secunda. Il metodo intellettuale del Poliziano era sostanzialmente basato su una forte libertà, di studio e di creazione. Ne deriva, nel dibattito umanistico sull’imitazione, la difesa dell’individualità e dell’originalità dello stile, elaborata dallo scrittore moderno grazie al confronto con una pluralità di modelli antichi.
Questi testi rivelano il fine intuito filologico del Poliziano che, scavando nella parola, la analizza e la inquadra nell’epoca in cui è stata usata.